Vivere
È comprensibile che bambini e adulti con una derivazione abbiano timore di fare attività fisiche e sport. Tuttavia con alcune ragionevoli precauzioni, la presenza di una derivazione non dovrebbe impedirti di avere una vita normale o di fare ciò che ami.
Un elemento rassicurante da tenere in conto è che le derivazioni di oggi non sono fragili. Sono realizzati in silicone, un materiali robusto e flessibile. Inoltre, poiché di solito sono posizionati al lato della testa, sono difficili da danneggiare perché, in caso di caduta, la spalla colpisce il suolo per prima e assorbe l’urto. In basso sono riportati altri consigli pratici su come vivere con una derivazione liquorale.
Ginnastica
Queste attività sono ottime per migliorare l’equilibrio, la coordinazione e la forma fisica e dovrebbero andare bene anche per le persone che hanno uno shunt. C’è solo un’avvertenza. Il drenaggio dello shunt non funziona se la testa si trova al di sotto dell’estremità più bassa del sistema di shunt.
Pertanto, stare a testa in giù per un periodo di tempo prolungato può essere molto scomodo ed è meglio evitarlo. Tuttavia, esercizi ginnici in cui la testa si trova in posizione bassa per un tempo limitato, come ad esempio la ruota, la verticale o la capovolta, non dovrebbero creare problemi.
Attività acquatiche
È possibile effettuare immersioni subacquee a condizione che ci si immerga sempre con un compagno ed evitando di andare troppo in profondità; queste precauzioni sono ragionevoli per ogni subacqueo. Verifica con il tuo medico che non esistano fattori specifici della tua situazione da tenere in considerazione. Altri sport acquatici, come il nuoto e la vela, non dovrebbero dare alcun problema.
Altri sport
Attività come il trampolino, il calcio, il baseball o l’hockey non dovrebbero comportare problemi per le persone con shunt. L’equitazione presenta gli stessi rischi a cui sono soggette le altre persone, quindi bisogna fare molta attenzione a proteggere la testa con un casco protettivo ben aderente.
Sebbene non siano sport, attività come ottovolanti e montagne russe che prevedono rotazioni rapide e accelerazioni notevoli sono sconsigliate. L’elevata forza gravitazionale di queste attività potrebbe, in situazioni rare, causare un’emorragia all’interno della testa e un conseguente blocco della derivazione.
Vacanze
Se fai un viaggio all’estero o ti rechi in una località insolita, chiedi consiglio al tuo medico oppure fai una ricerca sul web per avere la certezza di poter raggiungere facilmente un centro neurochirurgico attrezzato per i pazienti con idrocefalo e che sappia gestire il tuo tipo di shunt.
Questa ricerca facilita la scelta di una località a un paio d’ore di distanza, in caso di necessità.
In aeroporto
In alcune rare occasioni, è stato segnalato il reset di alcune valvole regolabili causato dai dispositivi magnetici per i controlli di sicurezza, sebbene alcuni sistemi siano protetti contro questo rischio. Porta sempre con te il libretto della valvola o il libretto identificativo dell’impianto e comunica al personale della sicurezza che sei soggetto alle stesse precauzioni delle persone che portano il pacemaker. Gli scanner corporali che utilizzano i raggi X non dovrebbero avere alcun effetto sulla derivazione.
Volo
Il volo sui normali aerei commerciali non dovrebbero dare problemi alla maggior parte delle persone con shunt. Se anni fa ti è stato detto di non volare, consulta nuovamente il tuo neurochirurgo perché le raccomandazioni attuali potrebbero essere diverse. Ad alcuni individui potrebbe essere stato consigliato dal neurochirurgo di non volare per ragioni molto specifiche, quindi verifica se questa raccomandazione è valida anche per te. Se hai una problemi di limitazione della mobilità, usa sempre calze antiembolia per ridurre il rischio di trombosi, e se puoi muovi piedi e gambe durante il volo: questo è un buon consiglio per tutti i passeggeri adulti.
Campi magnetici
Il nostro ambiente è pieno di campi magnetici generati dai magneti presenti in moltissimi oggetti di uso quotidiano. Poiché le valvole programmabili sono impostate e regolate dai medici utilizzando uno speciale dispositivo magnetico, i pazienti hanno bisogno di avere la sicurezza che la loro valvola non sarà influenzata inavvertitamente da altri magneti.
Telefoni cellulari, caricabatterie wireless, altoparlanti, cuffie, impianti cocleari, apparecchi acustici, tablet, dispositivi magnetici usati per la sicurezza, giocattoli per bambini, cucine a induzione e persino magneti del frigorifero sono solo un piccolo esempio dei molto luoghi in cui sono presenti campi magnetici di diversa intensità. Quali sono quindi le implicazioni per chi ha un impianto di valvola programmabile?
Le valvole programmabili hanno il vantaggio di poter essere regolate in centri specializzati da speciali apparecchiature di programmazione magnetica senza richiedere un intervento chirurgico o qualsiasi procedura invasiva. È importante che tali valvole siano progettate e testate per essere resistenti alle modifiche non volute causate da altri magneti forti che potrebbero trovarsi vicini all’impianto o da magneti molto più potenti situati a una distanza maggiore.
Sebbene per la maggior parte dei magneti presenti nella vita quotidiana il rischio di effetti non voluti sulle valvole sia basso, è opportuno chiedere al proprio medico se il tipo di valvola del proprio impianto è progettato per non subire gli effetti delle forze magnetiche.
Le onde utilizzate dalla tecnologia Bluetooth non hanno una forte attività magnetica, quindi non hanno alcun effetto sulle valvole programmabili.
Scanner MRI
Le macchine per la risonanza magnetica, ampiamente utilizzate negli ospedali per la diagnostica, generano potenti campi magnetici; tuttavia le valvole programmabili sono state testate in campi fino a 3 Tesla senza alcun effetto sulle loro impostazioni. Tali sistemi sono contrassegnati con l’indicazione MRI Conditional fino a 3 Tesla. Tutti i tipi di valvola non programmabili sono completamente immuni da modifiche non volute delle impostazioni dovute ai campi magnetici.
